Titoli di coda del 21° MonFilmFest “avec la remise des prix” e gli arrivederci finali.
1°Premio Yari VETRINA di di 1500€ a “Quand je serais grande” di Yves Levy
2°Premio Yari VETRINA di di 750€ a “L’ombre des corbeaux” di Elvira Barboza
Premio Yari Vetrina lungometraggi di 500€ a “Mare Mediterraneum”
Jean Miguel Leiva Reyes
Premio Yari Vetrina lungometraggi di 500€ a “Ho inghiottito Ungà” di Riccardo Banfi
la Giuria di “Chat si gira”, competizione di scrittura cinematografica con l’Intelligenza Artificiale, composta da
Annalisa Bruni, scrittrice, presidente e coordinatrice della giuria
Bruno Puntura, senior copywriter
Luisa Brianti, artista
Margherita Dottarosso, teatrante
Franco Olivero, architetto del paesaggio
Gioe Merlo, perito assicuratore
Roberto Quirino, commercialista-psicologo
I trattamenti presentati:
“Cosi’ nascosto in bella vista” di Riccardo Banfi e Vanina Sartorio
“Oltre l’orizzonte” di Pedro Aversa e Lidia Bianchini
“Passaggio chiave” di Sergio Rosolen e Gianfranco Olinteo
“Fidati di me” di Fabrizio Leverone
“La questione balconica” di Carlo Ghioni
Assegna i seguenti Premi:
1° Premio “Chat, si gira!” di 1000€ a “Passaggio chiave” di Sergio Rosolen e Gianfranco Olinteo
Per un soggetto che potrebbe diventare un documentario al limite tra finzione e realtà. La realtà è declinata sotto molteplici aspetti: le grandi aperture paesaggistiche; il clima che cambia ma che presenta le stesse sfide; le passioni, sempre necessarie per affrontare con senso e dignità la propria vita; il senso del limite. La parola chiave individuata : tramandare/mandare oltre, il presente che sta tra passato e futuro. Un futuro in cui sarà sempre più presente, anche, l’intelligenza artificiale.
2°Premio “Chat si gira” di 500€ a “Fidati di me” di Fabrizio Leverone
Il brano, immerso in un’atmosfera inquietante, introduce l’Intelligenza Artificiale con ironica leggerezza facendola diventare a sua volta un personaggio benefico che affronta e risolve problemi di carattere pratico, ma che tuttavia si ferma di fronte ai grandi interrogativi e si chiude in definitiva con un invito ad avere a nostra volta fede in questo nuovo strumento presentandolo come pertanto cosa benevola, della quale appunto fidarsi.
PREMIO Ospitalità e Collaborazione a Roberto Quirino per aver fatto della propria casa La Cittadella del Cinema e aver aperto le porte a un variopinto carrozzone di partecipanti, autori e spettatori compresi
PREMIO organizzazione a Carla Imarisio e Paolo Bressan per aver dato un contributo decisivo all’allestimento, alla gestione e mantenimento della Cittadella del Cinema, Temporary desk del 21°MonFilmFest, tenendo fede a uno dei valori fondamentali del festival che è l’accoglienza.